La musica antica era principalmente vocale e spesso era accompagnata da strumenti a fiato e a corda, come la flauto, la cetra e la lira. La musica classica, invece, è stata composta per una vasta gamma di strumenti, tra cui archi, fiati, tastiere e percussioni.

Inoltre, la musica antica era spesso legata a rituali religiosi o cerimonie pubbliche, mentre la musica classica era destinata principalmente a essere eseguita in sale da concerto o teatri. La musica antica è scritta in modo diverso e segue regole particolari, come la modulazione, i modi e le forme musicali. La musica classica invece segue una forma di scrittura musicale più complessa e diversificata, con l’uso di forme come sonate, sinfonie e concerti.

Gli sbocchi professionali per gli studenti di musica antica in accademia possono includere la carriera come musicista professionista specializzato in musica antica, insegnante di musica, direttore d’orchestra, ricercatore, studioso della musica, musicologo, esperto di restauro e conservazione dei manoscritti, organizzatore di concerti e festival di musica antica, e tanto altro. In generale gli sbocchi professionali per gli studenti di musica antica dipendono dalle loro abilità, competenze e interessi, così come dalle opportunità disponibili nel campo.